Sostieni lo sport che unisce

Progetti

Siamo convinti che lo sport possa far parte della quotidianità di tutti noi, come strumento di empowerment e di felicità, e allo stesso tempo possa contribuire a migliorare la qualità della vita di ogni individuo, mettendolo in contatto con le proprie capacità, in una relazione costruttiva e generativa con gli altri.

Siamo partiti dagli stravolgimenti delle vite di tutti noi, ma anche dalle nuove possibili letture della realtà, che il periodo pandemico e post-pandemico ha portato con sé.

Cosa è accaduto?

È avvenuta un’importante accelerazione dell’integrazione tecnologica in molte attività principali della nostra giornata che coinvolge il lavoro, l’istruzione e il tempo libero. Questo ha segnato un cambiamento radicale in termini di comportamento.

Nel mondo sportivo si sono verificati due fenomeni fondamentali: la riappropriazione degli spazi urbani, nata dalla necessità di proseguire l’attività sportiva all’aperto, e l’integrazione di strumenti digitali per la misurazione delle prestazioni sportive in autonomia.

Questo fenomeno ha reso evidente la necessità di ripensare gli spazi e le aree comuni in un’ottica di piena fruibilità e accessibilità. Lo sport all’aria aperta deve essere vissuto in contesti sicuri e capaci di accogliere i cittadini.

Cosa intendiamo fare?

Offriamo gratuitamente, ai bambini e agli adolescenti, con particolare attenzione ai soggetti in condizione di fragilità socio-economica e disabilità intellettiva, l’opportunità di praticare attività sportiva multidisciplinare, per 2 ore a settimana per un minimo di 8 mesi. L’attività sportiva sarà integrata con un’attività di sensibilizzazione alla riqualificazione degli spazi urbani e con l’utilizzo di piattaforme digitali che parlino un linguaggio a loro vicino.

Vogliamo accompagnare bambini e ragazzi, attraverso lo sport, in un percorso di riappropriazione delle aree urbane in cui vivono. Saranno perciò coinvolti in un’attività sportiva integrata con i temi dell’ambiente, della digitalizzazione e della sostenibilità.

Gli obbiettivi

Sviluppare delle linee di intervento per rendere gli spazi urbani più accessibili e vivibili attraverso lo sport.

Il CNS Libertas è pronto a sviluppare una piattaforma, che consentirà di erogare contenuti destinati ai più giovani:

su come fare attività sportiva l”aperto in sicurezza;
su quali sono le aree che possono trovare nel proprio comune o quartiere;
su quali attività, anche non strutturate, possono fare all’aperto in famiglia o con i loro pari;
sull’utilizzo responsabile e divertente della bicicletta in un’ottica di mobilità sostenibile;
sulle iniziative delle associazioni del proprio territorio in linea con la riqualificazione degli spazi;
sul riciclo del materiale sportivo;
sulla consapevolezza in termini di inquinamento CO2;
sui linguaggi inclusivi non verbali e para-verbali attraverso le pratiche di integrazione sociale tra i pari età.
I contenuti digitali sono rivolti alle scuole, le famiglie e le associazioni stesse, costruendo un laboratorio di idee che possa sostenere comuni e municipalità, nella pianificazione di azioni che rispondano realmente alle esigenze dei cittadini.

I pilastri di cambiamento

Sviluppo di una piattaforma digitale in cui erogare contenuti sportivi per ragazzi, famiglie e scuole (insegnanti);
sensibilizzazione al riciclo e alla riqualificazione urbana;
aumento della consapevolezza sulle emissioni di CO2 generate dalle attività sportive sul proprio territorio;
iniziative di riqualificazione urbana di aree in stato di degrado.
Macro-aree di intervento

SPORT & INNOVATION
SPORT & RECYCLING
SPORT & EMISSIONS
SPORT & CITY.

Cosa vogliamo?

Vogliamo costruire le condizioni perché lo sport rappresenti un’attività di massima prossimità ai minori, facilmente accessibile a tutti grazie al potenziamento del ruolo del contesto scolastico, delle associazioni sportive di riferimento e delle istituzioni territoriali. Noi lavoreremo per abbattere significativamente le disuguaglianze di ogni genere, prestando attenzione alle fragilità, contrastando gli stereotipi di genere, diffondendo la pratica costante dello sport, contrastando l’emarginazione e i fenomeni di isolamento sociale, diffondendo modelli di vita sostenibili e costruendo comportamenti capaci di generare uno stato diffuso di benessere ed equilibrio, fisico e psicologico, nei bambini e nei giovani. La stessa prossimità consentirà di agire sul problema della continuità nel tempo dell’esperienza, consentendo il superamento delle fasi fisiologiche in cui cedono motivazioni ed interessi.